con il Patrocinio del Comune di Cittadella
presenta
WHAT WE HAVE | CE QU’ON A
verso una forma utile dell’arte
a cura di
Adolfina De Stefani
testo critico a cura di
Gaetano Salerno
inaugurazione
sabato 11 giugno 2016, ore 21
apertura mostra e orari
11 giugno - 10 luglio 2016
da martedì a domenica, ore 17.00 - 21.00
Come già accaduto con la mostra LA CORRISPONDENZA DEL TUTTO (giugno 2014, evento
espositivo ispirato alle tematiche della 14^ Biennale di Architettura di Venezia), la collettiva WHAT
WE HAVE | CE QU’ON A vuole gettare uno sguardo e una riflessione critica sulla 15^ Biennale di
Architettura di Venezia e sulle linee guide che il curatore dell’importante appuntamento
culturale, l’architetto cileno Alejandro Aravena, ha individuato e proposto per strutturare il suo
progetto espositivo, riassunte nell’evocativo titolo
REPORTING FROM THE FRONT.
Prendendo spunto dal significato del titolo scelto dagli organizzatori e dalle parole del curatore
dell’evento veneziano (“[...] scrutare l’orizzonte alla ricerca di nuovi ambiti di azione, affrontando
temi quali la segregazione, le disuguaglianze, le periferie, l’accesso a strutture igienico-sanitarie, i
disastri naturali, la carenza di alloggi, la migrazione, l’informalità, la criminalità, il traffico, lo spreco,
l’inquinamento e la partecipazione delle comunità ... presentando degli esempi di sintesi delle
diverse dimensioni, dove il pragmatico s’intreccia con l’esistenziale, l’attinenza con l’audacia, la
creatività con il buon senso [...]”) agli artisti in mostra è stato chiesto di elaborare e visualizzare
una riflessione su tematiche sociali ed etiche contemporanee e realizzare, con l’utilizzo di pochi e
semplici elementi costruttivi (ciò che è in loro possesso, evitando fraseggi ridondanti o il ricorso a
esecuzioni ricercate e iperboliche) e attraverso una comunicazione immediata ed efficace, una
forma utile dell’arte in grado di muovere lo spettatore a riflessioni consapevoli e profonde sulla
condizione attuale dell’individuo in rapporto alla collettività e alla sua complessa storia sociale
odierna.
I numerosi artisti, presenti con selezionate opere pittoriche, grafiche, fotografiche, video,
scultoree e installative, verranno posti in dialogo tra loro e con lo spazio espositivo per focalizzare
le tematiche che la mostra vuole affrontare e originare una riflessione sui valori dell’arte come
presa di coscienza e lettura sociale e culturale della contemporaneità. Gli artisti invitati sono:
Elvezia Allari, Mariano Bellarosa & Alessandra Chiesa, Alessandra Borsetti Venier, Marco Bottin,
Barbara Cappello, Libera Carraro, Carlotta Castelletti, Franz Chi, Giuliana Cobalchini, Adolfina De
Stefani e Antonello Mantovani, Luca De Silva, Antonio Giancaterino, Roberta Gomiero, Alessio, Larocchi, Guido Lessio, Antonio Lovison, Angela Marchionni, Letizia Rostagno e Fiorella Petronici,
Anastasia Moro, Andrea Rimondo, Marco Toffanello, Fausto Trevisan, Chiara Tubia, Mariagrazia
Turco, Giovanni Oscar Urso, Tommaso Vassalle.
Numerosi inoltre gli appuntamenti previsti durante il periodo di apertura della mostra:
Sabato 11 giugno 2016, in occasione della serata di inaugurazione
verranno presentate le performance
What We Have - Lingua per cinque paesi e Archeologia Corporale.
Venerdì 17 giugno 2016, alle ore 21,
verrà proiettato il documentario
Le mura di Sana’a di Pier
Paolo Pasolini (1971),
posto in dialogo, come spunto riflessivo, con le opere degli artisti presenti.
Venerdì 1° luglio 2016, alle ore 21, verrà proiettato il documentario Christo e Jeanne-Claude
(Maysles Films Production).
WHAT WE HAVE | CE QU’ON A
verso una forma utile dell’arte
WHAT WE HAVE | Lingua per cinque paesi
performance ideata da Adolfina De Stefani
con la partecipazione di:
Giulia Perin Watashitachi - Anastasia Moro WHAT WE HAVE - Ludovica Bevilacqua CE QU’ON A - Maria Maercedes LO QUE TENEM - Patrizia De Marchi WAS WIR HABEN
Anastasia Moro |
Fausto Trevisan |
Marco Toffanello |
Antonio Giancaterino |
un momento dell'inaugurazione |
inaugurazione |
inaugurazione |
Alessandra Borsetti Venier |
Anastasia Moo |
Angela Marchionni |
Antonio Lovison |
Barbara Cappello |
Carlotta Castelletti |
Libera Carraro |
Chiara Tubia |
Luca De Silva |
Elvezia Allari |
Franz Chi |
Giovanni Oscar Urso |
Guido Lessio |
Letizia Rostagno |
Marco Bottin |
Mariano Bellarosa e Alessandra Chiesa |
Giovanni Oscar Urso |